“Pagate i lavoratori”. È il grido d’allarme lanciato da un operaio della Calabra Maceri che espleta il servizio della raccolta dei rifiuti a Belvedere Marittimo. Piero Nocito ha affidato ai social il grido di aiuto, ma anche di monito all’azienda che ancora non ha pagato il relativo salario. Il post sta raccogliendo una serie di commenti, tutti positivi, a favore di Nocito, dai “non mollare” a “ce la farai”. Piero ringrazia anche quegli esercizi commerciali che lo stanno aiutando. Ma il suo rammarico è sull’avanzo della passata amministrazione. Secondo Nocito mancherebbero ancora 20 mila euro di arretrati per spettanze non corrisposte dalla passata gestione aziendale, ovvero la Falzarano. Intanto il servizio che offrono questi ragazzi è decisamente all’altezza: con il sole o con il maltempo e anche in tempi di virus sono ogni giorno per le strade a espletare il loro lavoro. E non è certamente un lavoro facile. Da parte dell’amministrazione comunale nulla da indicare: i soldi alla Calabra Maceri sono stati dati. Non si capisce allora perché l’azienda non li voglia pagare.