La Giunta comunale del comune di Scalea ha approvato, prendendo atto del decreto dirigenziale n° 7443 del 06/07/2022 della Regione Calabria l’avvio dell’aumento delle ore lavorative per gli LSU e LPU stabilizzati. Si tratta di un incremento di 5 ore e 40 minuti settimanali per i 19 dipendenti di categoria A1 e di 5 ore e 50 minuti per i 5 dipendenti di categoria C1 che passano rispettivamente da 18 ore settimanali a 24ore e 40, e da 15 ore settimanali a 20 ore e 50.

All’integrazione oraria fa seguito l’adeguamento salariale che corrisponde a 18mila euro per singolo lavoratore, importo che verrà totalmente coperto da Regione e Stato centrale per come da disposizioni di legge richiamate nella delibera senza alcun costo aggiuntivo per l’ente. “Un provvedimento che abbiamo licenziato con grande soddisfazione – ha commentato il Sindaco di Scalea Giacomo Perrotta – perché oltre a gratificare questi 24 dipendenti assicura alla macchina amministrativa forza lavoro indispensabile per portare avanti l’attività quotidiana. Mi auguro – ha proseguito il Sindaco Perrotta – che la Regione affronti molto presto la questione dei tirocinanti in scadenza il prossimo ottobre, donne e uomini che da anni, a dispetto di un inquadramento lavorativo di carattere formativo, rappresentano una risorsa ormai insostituibile per gli enti locali ed in particolar modo per i comuni, costretti a combattere con gravi sofferenze di personale e con impossibilità ad espletare concorsi pubblici per le delicate situazioni economiche e di bilancio in cui versano gli enti, che li hanno impiegati già dal 2016. Per il comune di Scalea – ha concluso Perrotta – si tratta di ben 22 unità lavorative senza le quali l’attività quotidiana dell’ente sarebbe destinata al collasso motivo per il quale invito caldamente il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto a prendere la questione in seria considerazione portandola verso il suo naturale, logico e giusto epilogo, ovvero la stabilizzazione anche per questi lavoratori”.