Paola (Cs). L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Perrotta interviene con una nota ufficiale all’indomani del Consiglio comunale, durante il quale alcune contestazioni sollevate dalla minoranza hanno riguardato l’atto di indirizzo sui progetti edilizi in corso di realizzazione sul lungomare San Francesco. Una vicenda che – sottolinea la maggioranza – necessita di essere ricondotta alla sua dimensione reale, alla luce dei fatti e delle prerogative proprie dell’ente.
Secondo quanto precisato dall’Amministrazione, l’atto di indirizzo approvato riguarda la possibilità di introdurre opere migliorative, in particolare la creazione di 48 nuovi parcheggi. Una scelta maturata per sopperire all’assenza, nel progetto originario, di un adeguato servizio di sosta e per colmare una carenza di risorse pubbliche che non avrebbe consentito di migliorare autonomamente l’intervento.
L’operazione – viene evidenziato – si fonda su una logica di sinergia tra pubblico e privato: attraverso uno scambio di proprietà contigue all’area dell’opera in fase di realizzazione, si renderebbe possibile un intervento ritenuto di pubblica utilità, con un vantaggio concreto per la città. Il privato, da parte sua, si impegnerebbe a realizzare un’opera necessaria che il Comune, per mancanza di fondi, non avrebbe potuto sostenere.
L’Amministrazione sottolinea inoltre che si tratta di un passaggio preliminare: agli uffici tecnici è infatti demandata la verifica circa la possibilità di procedere agli step successivi. Per questo, definire la questione come “decisa” o “chiusa” sarebbe – afferma la maggioranza – del tutto fuori luogo.
Significativo, a testimonianza dell’equilibrio della proposta, il comportamento registrato tra i banchi della minoranza: la consigliera Maria Pia Serranò ha votato a favore; il consigliere Andrea Signorelli, pur dichiarandosi favorevole, ha scelto di uscire dall’aula al momento del voto per evitare strumentalizzazioni; il consigliere ed ex sindaco Politano ha invece lasciato la seduta durante la votazione. “Alla luce di ciò – evidenzia la maggioranza – è quantomeno improprio parlare di posizione granitica o di opposizione compatta”.
“Strumentalizzare una situazione ancora in fase di valutazione tecnica è a dir poco scandaloso” – afferma la maggioranza, ribadendo la piena legittimità e trasparenza dell’atto approvato.
La seduta del Consiglio si è conclusa con l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno – uno dei quali all’unanimità – dato che, secondo l’Amministrazione, “certifica l’efficacia del lavoro svolto e la solidità dell’azione amministrativa”
































