Riceviamo e pubblichiamo: La Transizione Sostenibile passa per il Sud e l’Innovazione Giovanile così interviene Mara Cipolla, come Membro della Commissione Parlamentare Sviluppo Sud e Giovani, in occasione del convegno organizzato da AVS alla Camera dei Deputati, “GENERAZIONE DOMANI: SFIDE E DIRITTI DEI GIOVANI”, tenutosi a Roma il 27 ottobre. Mara Cipolla e’ Referente Giovani del Movimento 5 Stelle di Belvedere Marittimo e della Commissione Parlamentare Sviluppo Sud e Giovani, composta da ragazzi di diversi partiti istituita il 24 giugno 2025 grazie all’iniziativa dell’On. Caramiello.
Durante l’evento ha evidenziato come la sfida di costruire un futuro sostenibile sia già un presente in costruzione. I giovani sono i veri protagonisti di questa trasformazione, in quanto non solo “nativi digitali” ma anche “nativi della consapevolezza ecologica,” consapevoli che le risorse del pianeta non sono infinite. La Referente Giovani belvederese Mara Cipolla porta il suo contributo specifico sulla regione Calabria, ha posto l’accento sulla necessità di unire la transizione ecologica e quella digitale per avere uno sviluppo sostenibile e innovativo.
“L’innovazione, per noi, non è solo tecnologia,” ha dichiarato Mara Cipolla. “È la risposta a una domanda precisa: “Come possiamo usare gli strumenti più potenti che abbiamo, come l’Intelligenza Artificiale, per risolvere i problemi più urgenti del pianeta?'”.
La risposta e’ un esempio della sua terra: Le Greenhouse di Antonio Lancellotta; a dimostrazione di come queste visioni siano già realtà concrete, ha citato il successo del suo conterraneo calabrese e la sua azienda Le Greenhouse.Lancellotta ha concretizzato l’idea di unire agricoltura e produzione di energia. Ha creato impianti agrivoltaici innovativi in Calabria, Sardegna e Umbria, dove, sotto gli stessi pannelli che generano energia pulita, si coltivano prodotti d’eccellenza. “Questa è la dimostrazione che un giovane del Sud può guidare l’innovazione nazionale, creando lavoro, valore e un futuro sostenibile,” ha concluso. “Il futuro non si attende, si progetta. E la vera rivoluzione è l’unione tra l’intelligenza delle macchine e la coscienza, la passione e la visione di giovani come Antonio”.
































