“Sono moltissimi anni che la strada statale delle Terme Lunigiane (SS283) che collega l’entroterra e la piana di Sibari alla costa tirrenica è interrotta, costringendo tutti, compreso i mezzi pesanti, a volte ad effettuare manovre anche con poca sicurezza, in strade strette, senza illuminazione e senza linea telefonica. E non basta: si allunga il tragitto di diversi chilometri con notevoli conseguenze negative per i tanti cittadini che percorrono questa importante arteria. Attraversare quel tratto all’interno della montagna di Fagnano con forti disagi e pericoli di ogni tipo è diventato un pericolo la cui risoluzione non è più procastinabile. Questi inconvenienti ormai li subiamo da moltissimi anni recando forti danni economici ai territori che collegano il tratto dal tirreno all’interno e viceversa. Chiedo, in qualità di assessore del comune di Cetraro alla nobile gestione della strada, raccogliendo le preoccupazioni, ma anche la rabbia di tanti utenti della strada di poter affrontare in tempi brevi la forte precarietà che vive quel tratto di viabilità onde poter affrontare percorsi in serenità e tranquillità. Un intervento non più rinviabile, che potrebbe rimuovere tanti fattori di disagio per un ampio territorio che rappresenta un pezzo importante della Calabria”. È quanto rende noto Barbara Falbo, assessore del comune di Cetraro.