PAOLA- «Bugie, solo bugie quelle che appaiono nel post della pagina Facebook di Informa Paola.
Intanto parlo a sconosciuti poiché non si sa chi ci sia dietro questa pagina.
(Anche se si intuisce)
Il porto turistico è stato definanziato cosi come si sapeva purtroppo da tempo nonostante le rassicurazioni –false- di chi al Comune aveva le deleghe tecniche e politiche.
Non c’entra nulla il Milleproroghe.
Infatti, la delibera CIPESS n. 16 del 20 luglio 2023 aveva stabilito che gli interventi finanziati con la precedente delibera CIPESS n. 79 del 2021 (tra cui il Porto di Paola), dovevano assumere le obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) entro il termine del 31 dicembre 2024, superato il quale le assegnazioni si intendevano revocate automaticamente.
E così è stato.
Lo chiarisce anche la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri mostrata in piazza dal candidato sindaco Andrea Signorelli.
Un fallimento amministrativo dovuto alla incompetenza e alla prepotenza di chi ha generato solo illusioni, falsità e ulteriori debiti.
Che il porto venga nuovamente finanziato me lo auguro come se lo augura tutta la Città e lavoreremo tutti in tal senso.
Dei miei viaggi personali, preferirei non parlarne. Così come non parlo dei viaggi personali degli altri.
Dico solo, per onore del vero, che ho fatto un viaggio in Argentina certo, dopo aver lavorato duramente un’intera estate per fare il mio viaggio della vita.
Tuttavia, ho garantito la mai presenza quando è stato convocato il consiglio comunale come ogni volta.
Perché non si parla dei consiglieri che erano stabilmente fuori per motivi di interesse personale? Hanno dimenticato che si convocavano i consigli comunali di sabato mattina per consentire a chi stava fuori di rientrare?
Ho sempre manifestato a tutta maggioranza il mio disagio per come andavano le cose ormai, con un Sindaco “ostaggio” di una famiglia e di un gruppo di persone che lo ha allontanato da chi –come me- ha contribuito sostanzialmente a farlo eleggere.
Da quando ho preso le distanze da quel modo di amministrare sono diventata oggetto di continui attacchi da chi continua a sputare veleno e inquinare la campagna elettorale al quale ho deciso volutamente di non partecipare.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti quei cittadini e candidati delle varie coalizioni che elogiano il mio coraggio, che hanno chiesto la mia candidatura e che mi chiamano quotidianamente per ribadirmi la loro stima.
Per il bene della Città, spero che si alzi il livello politico e finiscano offese e ingiurie». È quanto rende noto l’ex consigliere comunale della città di Paola, Sandra Serpa.