Di Settimio Alò
“La mente umana è l’apparato più contorto ed affascinante del corpo umano. Quando funziona riesce in cose eccellenti quando non funziona o funziona male ne fa di inconcludenti e fuor di luogo. Leggiamo su un quotidiano l’ultima del Sindaco Pizzuti che a quasi fine del suo mandato si accorge che gli uffici comunali vanno riorganizzati e che gli spazi esistenti ora, dopo diversi lustri e con diversi impiegati assenti tra pensionamenti e trasferimenti, sono insufficienti tanto da dare alla Pro Loco lo sfratto dall’unica stanza messa a disposizione. É vero che dopo la distruzione del polifunzionale che doveva essere la sede di convegni e quant’altro di culturale il Sindaco ha anche avviato l’involuzione culturale del nostro paese ma ora con l’espulsione della ProLoco fuori sede comunale e senza dare essa un’alternativa, ha in modo lampante confermato la sua negata sensibilità verso tutto ciò che è cultura nel libero pensare, dimostrando tra l’altro di ben gradire tutto l’impegno delle associazioni quando danno e ringraziare nel peggior dei modi quando deve. Così ora dopo il gambero abbiamo l’esattore. E già perché il tutto di questa ultima vicenda sembra dovuto ad una ripicca nei confronti del Presidente della Pro Loco reo di essere del PD e di aver avuto ospite nell’ultima edizione del LUCIVAL l’on. Stefania Covello venuta nell’occasione al sol fine di essere vicino ai giovani, con tutto il suo affetto e per i quali sta dando tanto in termini di fattività politica .Tra l’altro arrivata con figliola e papà non in veste ufficiale, in quanto non invitata dalla sezione di Partito, ma da semplice amica della nostra cittadina. Ma come si fa ad essere tanto accidiosi a volte si fa fatica a credere il fu Pizzuti Roberto. Forse i tanti anni che gli auguro continuino, forse lo stress della politica, i dispiaceri che gli dá la sua Giunta , tant’é che oramai il nostro Sindaco naviga a vista tra la nebbia e che neanche oramai la bussola della ragione gli fa più prendere sagge decisioni su opportune e razionali considerazioni. Chi non arriva più a comprendere che la Politica deve andare verso le necessità degli altri, che il subire a fin di bene può essere anche accettato se a giovarne é la propria comunità, vuol dire che ogni traguardo previsto non è stato raggiunto e l’unica cosa che resta é starne lontano. Ci dispiace Sig. Sindaco ma lei oramai non é capace neanche di offrire la dovuta ospitalità”.
PD San Lucido