Di Maria Lombardo

Tutto partì dall’ 11 marzo 2013 inizia da questa data l’inchiesta “ Metauros”.Quella mattina dall’apparecchio degli inquirenti partì un fax. Doveva essere diretto al gestore della linea telefonica messa sotto controllo. Invece fu inviato, per un mero errore materiale, al numero della ditta “Sea works”, di Paolo Pisano. Proprio l’utenza per la quale si stava disponendo la proroga delle intercettazioni. L’incredibile disguido portò gli indagati a conoscere dell’indagine a loro carico, con un congruo tempo d’anticipo, incidendo in qualche modo sulla raccolta di elementi investigativi a cario dei fratelli Pisano. Ad accorgersi di quel fax strano con intestazione DDA di Reggio Calabria è un dipendente che avvisa subito Pisano. Pisano subito dopo aver fatto ipotesi contatta la compagna ( ispettore di Polizia ) .Le immagini di quell’atto vengono inviata tramite whatsapp per essere più sicuri di non venire scoperti. La conversazione fra i due chiarisce i contorni della vicenda.
Donna: Ma scusami, fammi capire… mi hai mandato tu queste cose che ti sono arrivate a te?
Pisano: Eh…
Donna: E ma come è possibile che ti sono arrivate queste cose?
Pisano: E che ne so? Via fax…
Donna: E dammi il numero del fax tuo che ora chiamo… cioè queste sono proroghe di intercettazione telefonica… è un errore… è un errore… queste andavano sicuro al commissariato non alla tua agenzia… questi sono atti interni
Pisano: No… non hai capito, mi sono arrivati all’ufficio, non in agenzia, all’ufficio mio
Donna: Bravo… ti sono arrivati all’ufficio ma per sbaglio, questi sono atti interni di … nostri… di polizia… non potrebbero mai e poi mai arrivare ad una persona
Pisano: ho capito e che devo fare io?
Donna: Dammi sto numero di fax
Pisano: Eh?
Donna: Dammi il numero di fax dell’ufficio tuo
Pisano: È quello là… c’è scritto
Donna; No, non l’ho… non l’ho letto
Pisano: No forse mi sto spiegando male io… quello è il contenuto che porta quelle lettere, in quel contenuto c’è il numero di fax della mia utenza, forse non mi sto spiegando
Donna: Come della tua utenza? Quello è il numero? E allora che c’è l’utenza sotto controllo?
Pisano: E che so? Io te li ho mandati a te… io che ne so?
(…)
Donna: E perché non mi hai chiamato subito? Non me lo hai detto subito?
Pisano: E perché ora me lo ha… e ora me lo ha detto il ragioniere… io che ne sapevo?
Donna: Uhm… va bene… okey ti faccio sapere qualcosa
Pisano: Ciao. Ma non è che per la pratica mia per quel problema che ho avuto
Donna: Eh… Giuseppe quella è Dda… Dda Reggio Calabria che sta mandando
Pisano: Io non ho idea… che ne so
Donna: No, ma credo sia un errore comunque… però non capisco… non capisco
E’ possibile partire da questa ricostruzione per iniziare a capire molte cose i Piromalli avevano le mani in ogni cosa.